Almeno abbiamo messo un punto a questa situazione grottesca e diventata pericolosa. Su quanto accaduto in questi mesi ho maturato un mio pensiero e cioè che a Primavera scorsa la Roma stava per essere venduta e poi qualcosa non è andato a buon fine.
Si spiegherebbero così i tagli al personale, la chiusura di radio e TV, del personale amministrativo e dirigenziale, oltre alla sostituzione del DS solo 5 mesi dopo le dimissioni di Tiago Pinto.
Poi c’è stata l’estate delle incomprensioni che ha portato all’esonero di De Rossi e alla discutibile scelta di Juric, allenatore onesto e navigato ma non in grado di gestire la situazione.
Juric ci ha messo molto del suo, peraltro, intestardendosi su uno schema di gioco non gradito e soprattutto con uomini non in grado di supportarlo.
Tutto questo in assenza di proprietà e dirigenza.
Io non credo che i proprietari vogliano perdere soldi in continuazione, 5 anni senza champions cominciano a pesare, quindi, a questo punto mi auguro che risolvano la situazione, anche nel loro interesse.
Se devono vendere, vendano, altrimenti facciano una società seria con una struttura seria.
Dopo 4 anni, forse, non hanno ancora capito cosa sia il calcio a Roma e nella Roma.
I tifosi, la nostra Maglia meritano rispetto!